Quando vieni nel Cilento terra dei Miti, culla della cultura e della Magna Grecia non puoi non visitare il Parco Archeologico di Elea – Velia.
Velia è famosa per essere stata la patria della scuola di filosofia di Parmenide e Zenone. Oltre alla scuola eleatica, il sito archeologico di Velia narra ancora oggi la storia di una grande città della Magna Grecia con i suoi cittadini, la sua vita quotidiana, i suoi spazi pubblici e privati.
La fondazione risale circa al 540 a.C. ad opera degli abitanti di Focea, città dell’attuale Turchia, che arrivano sulle nostre coste dopo aver abbandonato la madrepatria in quanto sotto assedio dei Persiani. Dopo un lungo viaggio a bordo di navi molto veloci, gli esuli arrivano nel mar Mediterraneo e si insediano nella baia a sud del golfo di Poseidonia, sulla costa del Cilento. La città è chiamata Hyele, dal nome di una sorgente, e poi Elea e Velia in età romana.
La città occupa una parte alta, l’acropoli, e i retrostanti pendii collinari ed è circondata da un ampio circuito di mura che segue il profilo naturale dei suoli. Al suo interno, lo spazio urbano si articola in tre quartieri distinti, ancora oggi visibili, messi in comunicazione tra loro da valloni, uno dei quali monumentalizzato dalla costruzione della straordinaria “Porta Rosa”, il più antico esempio di arco a tutto sesto d’Italia.
Per info dettagliate, orari di visita e acquisto biglietti clicca qui
Fabiola Falsetti
un anno faIl parco è bellissimo, molto vasto, con delle peculiarità straordinarie come la Torre, le terme greche, Porta Rosa. Passeggiare tra le rovine è un'esperienza straordinaria, inoltre, le guide del parco sono molto disponibili e forniscono tantissime informazioni durante il percorso. La strada per arrivare al parco è piacevole e panoramica. Ripensando alla mia visita, è davvero un'esperienza che consiglio a tutti! Vorrei che questi parchi venissero pubblicizzati molto di più perché meritano davvero tanto, sono delle gemme del nostro territorio e vanno mostrate ma al tempo stesso protette con tanta cura e dedizione. Un motivo in più per visitare il parco: il biglietto è valido per 3gg e comprende i parchi archeologici di Velia e Paestum ed il museo di Paestum (in cui è esposta la Tomba del Tuffatore). Fate un regalo a voi stessi ed andate a visitare questi due siti meravigliosi.
RossEdo 03
7 mesi faOttimo parco archeologico! La visita dura circa 2h a passo tranquillo e comprende la zona bassa con le rovine della città, la zona alta dove troverete la "porta del vento" e poco lontana una torre con vista sulla valle sottostante (quarta foto), infine è possibile visitare un breve museo contenente resti ritrovati durante gli scavi. La visita è inoltre dotata di utili cartelli informativi che vi guideranno nell'esplorazione dell'antica città di Elea e del suo passato. Consiglio di visitare il parco in orari di sole basso come la mattina o la sera e, a vostra discrezione, di comprare il biglietto che comprende la visita di questo parco e del parco archeologico di Pæstum soprattutto perché vi farà risparmiare tempo e denaro (prezzo di 20 euro a famiglia). Ho notato che gli scavi sono tutt'ora attivi e non vedo quindi l'ora di tornare per poter vedere nuovi progressi, 5 stelle sia per il fascino delle rovine stesse, che per l'attenzione e la cura del parco da parte dello staff! 🏛
Elena Baldassari
9 mesi faIl parco contiene resti molto interessanti, purtroppo è piuttosto degradato e mal tenuto. La visita guidata alla Porta Rosa è stata molto piacevole. Sono ancora presenti lavori di scavo. Le terme romane e il percorso degli dei non sono accessibili al momento.
roberto danzo
7 mesi faIl parco è veramente bello da vedere, ricco ed affascinante. Pollice verso per la segnaletica: alcuni cartelli sono stati spostati. Il sentiero degli Dei poi, che segue il crinale difensivo della città, è segnalato ma all’ altezza della porta della rosa è chiuso da un cancello con un lucchetto senza nessuna spiegazione. Merita comunque la visita.
fatemeh behzadi
7 mesi faL'antica città greca Elea che poi i romani la chiamano Velia. Nel parco si può visitare i resti delle terme ellenistiche e romane, il teatro greco, qualche case con affreschi, Porta Rosa, necropoli romana, 2 piccolissimi musei e una torre medievale situata in cima alla collina con una vista splendida sulla valle e il mare. Lungo il percorso della visita ci sono le fontanelle che purtroppo erano quasi tutte non funzionanti. Nei due musei e lungo il percorso non c'era nessun addetto del parco e mancavano alcune delle indicazioni per indicare il percorso o i posti da visitare. Il biglietto d'ingresso intero costa 12 € nel periodo estivo e 6€ in quello invernale e vale per un ingresso a Velia e uno a Pestum.