Una struttura museale unica in Italia e con pochi omologhi nel resto del mondo, inaugurata il 22 aprile 2016, nel giorno in cui le Nazioni Unite celebrano la Terra e che che propone un singolare itinerario di conoscenza dedicato alla terra, e più precisamente a ciò che avviene in quei tre metri, fondamentali per la vita sul nostro pianeta, che dalla superficie si portano in basso. Sotto i nostri piedi c’è una tumultuosa attività, chimica, fisica e biologica, da cui dipende il paesaggio che abitiamo, il cibo di cui ci nutriamo, la nostra stessa sopravvivenza sul pianeta.
1.500 mq di esposizione coperta, e percorsi connessi all’esterno del museo. Un’avventura straordinaria da vivere con i 5 sensi, all’interno della scatola nera dell’ecosistema attraverso i diversi strati della terra alla scoperta di una risorsa fondamentale come l’aria e l’acqua da conservare e proteggere. Un racconto sui processi di formazione dei suoli, sui loro rapporti con gli ecosistemi, le comunità viventi ed i paesaggi, sull’interazione di lunga durata con le società umane. Una serie di attività laboratoriali per osservare, toccare, giocare, sorprendersi. Percorsi ed escursioni lungo il fiume Tanagro, nel corso d’acqua sotterraneo Negro, nell’area carsica e nel Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Geoparco mondiale UNESCO, alla scoperta del mondo sotterraneo.
Proprio sotto i nostri piedi, nei diversi strati del suolo, si compiono i fondamentali processi dai quali dipende il funzionamento dell’intero ecosistema.
Dal grande formicaio, dove ammirerai l’organizzazione sociale delle formiche tagliafoglie, alla scoperta dell’humus, passando per l’analisi delle radici e dell’argilla.
A questa scala, alla quale si accede solo con strumenti tecnici specialistici, si possono osservare gli abitanti del suolo in azione.
Inoltre le sezioni sottili del suolo che, ingrandite al microscopio, rivelano immagini sorprendenti, assomiglianti ad opere d’arte.
Grandi modelli 3D di acari, scorpioni, formiche, millepiedi visibili in vetrine olografiche: tutti possono spostare, ruotare, ingrandire gli abitanti del suolo!
Inoltre nel grande Teatro del Suolo, si assiste ad uno spettacolare viaggio nel cuore della terra!
Le visite al Museo del Suolo sono guidate e si effettuano su prenotazione (OBBLIGATORIA) dal martedì alla domenica.
Per info su orari e costo biglietti clicca qui.
Fabio Attanasio
un anno faIl museo si trova a pochi metri dalle grotte e merita senz'altro una visita. La guida è molto preparata.
Gaetano Mazzella
3 settimane faVisitato in febbraio 2023. Si tratta di un museo davvero particolare quanto interessante. Oltre che consigliatissimo a noi "adulti" lo ritengo fondamentale per visite di scolaresche. La visita è possibile con competenti guide locali che con passione riescono a trasmettere una giusta valorizzazione del suolo (in tutte le sue declinazioni) e, perchè no, una maggiore consepevolezza agroalimentare.
Mariano Nappa
3 anni faMuseo del suolo veramente molto bello. Non ne conoscevo l'esistenza. In maniera semplice ed efficace anche mediante dispositivi multimediali ti illustrano l'importanza del suolo per la vita del pianeta. Veramente significativo il video che mostra come in pochi decenni l'uomo ha abusato del consumo di suolo e come possiamo e dobbiamo fare per invertire questa tendenza. Complimenti alla guida esperta e appassionata.
Fausto Beltotti
7 mesi faÈ forse uno dei musei più utili che io abbia mai visitato in quanto spiega l'importanza del suolo per la sopravvivenza della razza umana. Lo consiglio a tutti i sindaci, presidenti di regione, parlamentari e ministri così forse capiscono la necessità di non consumare più suolo per costruire case, centri commerciali, strade, poli logistici e nuovi insediamenti industriali. Ma cercare di riutilizzare quanto già costruito e rinaturalizzare il suolo abbattendo le costruzioni inutili.
Elena Farina
un anno faQuesto museo è una scoperta affascinante. Fornisce curiosità, approfondimenti e spunti di riflessione su un bene prezioso e bistrattato: il suolo. I bambini si divertono grazie alla parte laboratoriale e tattile; gli adulti possono godere di spiegazioni minuziose e nuovi materiali da consultare. Inoltre viene data la possibilità di prenotare (tramite mail) laboratorio sensoriali o esperienze di tintura di tessuti. L'interno è ben organizzato, grazie alla suddivisione per argomenti. Tra le sale più accattivanti per i bambini ci sono quella iniziale con le varie fasi per la composizione del Suolo e , quella, degli animali del sottosuolo. Il museo è dotato di parcheggio gratuito e all'interno troverete molti gadget, tra i quali un libro/fumetto esplicativo per bambini e ragazzi sulle grotte di Pertosa; interessante per chi non volesse farsi cogliere impreparato al momento della gita 😏 Di fianco all'ingresso troverete Campobase, che (previa prenotazione) offre lo svolgimento di molte attività, come ad esempio il Rafting.