La Chiesa madre dei S.S. Pietro e Paolo è di sicure origini tardo antiche, in quanto, in una lettera di Papa Gregorio Magno, datata 593 dopo Cristo, si parla della presenza del presule pestano e si connette nella dedica alla tradizione dell’approdo di San Paolo in una località agropolese ed a S. Pietro, pescatore come molti degli abitanti del borgo antico.
Alcuni anni fa, durante le opere di restauro dell’edificio, furono rinvenute antiche colonne e reperti d’epoca greco-romana e medievale, che oggi, grazie ad un pavimento trasparente, sono visibili ai visitatori.
L’interno della chiesa è a navata unica con coro, pulpito e confessionali. La posizione centrale nell’assetto viario del borgo antico e l’immediata vicinanza del castello ne rivelano l’enorme valore di fulcro urbanistico religioso.
Il 29 giugno la città di Agropoli festeggia i suoi santi patroni Pietro e Paolo.
Giuseppe Palumbo
5 anni faChiesa molto suggestiva nella parte alta di Agropoli non molto lontano dal Castello. Custodisce le due belle statue dei Santi Pietro e Paolo, Patroni della Città. Molto frequentata e scelta, insieme alla vicina Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, per riti nuziali. Fermarsi per un momento di raccoglimento durante la visita al Centro Storico.
Cristina Carandente
un anno faIn un borgo ricco di storia questa chiesa è un vero scrigno di bellezza.
maria rosaria Prinzo
4 anni faChiesa molto maestosa e bellissima e la posizione dei pattini di Agropoli nella chiesa è bellissimo
Daniele Ruini
3 anni faBella con un'immagine che è apparsa di fronte alla chiesa
Loris Periani
5 anni faNel centro storico, merita una visita agli interni, ma guardate anche in basso.